COMITATO DI BIOETICA – METRO

COMITATO DI BIOETICA – METRO

I “padroni della scienza” continuano a pronunciarsi contro le medicine non convenzionali (Omeopatia, Agopuntura, Fitoterapia, Ayurveda, Omotossicologia, Antroposofia, Medicina tradizionale Cinese), ignorando i 150.000 medici europei che curano con queste medicine e i 70 milioni di cittadini europei che a queste medicine si rivolgono con soddisfazione. Cosa dire poi dei tantissimi ospedali che hanno ambulatori di Omeopatia e Agopuntura e della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici che ha riconosciuto queste medicine e le ha qualificate “atto medico” a tutti gli effetti? Ma loro no, i ” padroni della scienza” dicono di no. Il comitato Nazionale di Bioetica ha espresso, giorni fa, parere negativo circa l’inserimento delle Medicine non Convenzionali nel sistema sanitario, nei corsi universitari e nel sistema ospedaliero, giudicando discutibile il principio del pluralismo scientifico. Loro, proprio loro che si occupano di bioetica e che dovrebbero garantirlo!! Se il cittadino non ha più la libertà di scelta terapeutica vuol dire che stiamo andando verso una cultura totalmente dirigistica, come scrive la dott.ssa Bernardini, e ciò sarebbe di una gravità inaudita. Allora siamo proprio di fronte ai ” padroni della scienza”, ma costoro non vuol dire che hanno la conoscenza, sono solo i padroni e come tali si comportano. Si sentono nell’aria odori di antichi fuochi accesi nelle pubbliche piazze nel nome di una verità che è tale solo perché qualcuno la impone. Ho visto in un ospedale di Lione medici omeopatici affiancare stabilmente medici ospedalieri nei reparti per la cura dell’epatite C e per il supporto durante le cure per infezione da HIV. Negli U.S.A. esiste un centro nazionale per le medicine complementari che è un’emanazione dell’Istituto Sanitario Nazionale. Ma il Comitato Nazionale di Bioetica dice no. Quale oscurantismo sta cadendo sul nostro mondo? Quale dittatura che pretende di essere depositaria di tutte le verità, come chi un tempo la impose a Giordano Bruno e a Galileo Galilei, e che stabilisce le sue regole come assolute e indiscutibili, anche nei confronti di chi è medico o ricercatore come loro? Incuranti dei 4000 lavori di ricerca pubblicati su riviste accreditate e delle centinaia di migliaia di medici che curano con queste metodiche, i ” padroni della scienza” attaccano e tentano di ghettizzare un’ondata travolgente che gli sta mettendo paura. E impongono metodiche di validazione che hanno creato a proprio uso e consumo e che non possono essere applicate a medicine che operano secondo criteri differenti da quelle da loro imposte come ufficiali. Auspico che i 9 milioni di italiani che si curano con le Medicine non Convenzionali scendano in piazza a far sentire la loro voce insieme ai 15.000 medici che le praticano perché il cittadino deve poter rivendicare il suo diritto alla salute anche avendo la libertà di scegliere il metodo di cura al quale si sente più vicino, purchè somministrato da un medico, cosa, di per sé, che lo garantisce. Sappiate ” padroni della scienza” che noi siamo irriducibili e il nostro motto è non mollare mai, e non molleremo. Combatteremo sempre ma non per l’Omeopatia o l’Agopuntura, no, combatteremo per la Medicina e in nome di tutti quei malati che soffrono e ai quali voi, ” padroni della scienza “, non siete più in grado di dare una risposta. Per loro e in nome loro, per la loro voglia di essere visti come esseri umani e come tali curati, noi continueremo a combattere, e combatteremo.