OMICIDI IN FAMIGLIA – METRO

OMICIDI IN FAMIGLIA – METRO

Madri che uccidono i figli (recente episodio di Cretone), figli che uccidono i genitori (numerosi episodi in Italia nell’ultimo anno), tradimenti nelle coppie, ribaltoni politici, calciatori che giurano eterna fedeltà alla maglia e il giorno dopo firmano un contratto con un’altra società. Cosa succede nel nostro mondo? Sta morendo la fiducia. Gli uomini hanno paura delle donne, sempre più aggressive, e non si fidano di loro, così non si lasciano più andare al dolce fremito d’amore. Le donne non hanno più fiducia negli uomini, che hanno perso il loro centro e la loro forza, e non si abbandonano più nelle loro braccia. La mancanza di fiducia sta facendo morire l’amore. Amore per i figli e i genitori, base su cui la piramide sociale ha sempre costruito città, nazioni e imperi. Quando Gesù esclama:” lasciate che i bambini vengano a me”, si percepisce la fiducia con cui i bambini possono correre verso di lui, come si corre verso un padre affettuoso e protettivo. Ma è difficile immaginare sentimenti del genere nel cuore delle bambine stuprate dal genitore. E cosa dire della Mater misericordiosa tra le cui braccia si è sempre trovato rifugio e nutrimento? E’ impossibile vederla riflessa negli occhi di quei bambini da lei stessa assassinati. La fiducia è la base dell’attaccamento del bambino che poi, da adulto, la estenderà al rapporto con il partner per costruire una soddisfacente relazione di coppia. La fiducia è fondamentale per una piena e gratificante vita sessuale. La fiducia è il cardine su cui poggia l’amicizia e l’amore. Sto parlando di sentimenti che nutrono la nostra anima come il cibo dà nutrimento al corpo. Penso che non dobbiamo sottovalutare la sfiducia che serpeggia tra i giovani nei confronti delle istituzioni (anche i genitori sono istituzioni) e nei confronti della società che abbiamo costruito . C’è sfiducia verso la politica e verso chi sta governando il mondo e riflette la mancanza di credibilità della madre e del padre. Abbiamo sbagliato qualcosa? Forse ogni adulto deve porsi questa domanda perché penso che questa situazione derivi dalla mancanza di fiducia più importante, la madre di tutte le fiducie: quella verso se stessi. C’è molto lavoro da fare su ognuno di noi per ritrovare stima e confidenza nelle proprie capacità, perché non è sempre necessario accettare delle sfide per essere forti, ma questa società spinge in tale direzione. Se l’essere umano ritroverà la fiducia nei propri valori, nei propri sentimenti e nel proprio sé, allora questa potrà estendersi alle persone circostanti e al mondo circostante, così la Natura non sarà più una terra da conquistare (e distruggere) ma un elemento integrante della nostra vita, a cui dare fiducia e riceverne. Se i genitori ritroveranno fiducia in se stessi e nella loro coppia, ciò sarà benefico per i figli i quali aspettano come Telemaco nell’Odissea:” Se quello che i mortali desiderano potesse avverarsi, per prima cosa vorrei il ritorno del padre” ( e della madre). Allora vedremo bambini sorridenti correre a braccia spalancate e vedremo donne e uomini abbandonarsi senza difese alla dolcezza di un abbraccio totale. Ne abbiamo tutti bisogno. Ma per arrivare a questo bisogna, a mio avviso, volersi più bene, essere meno rigidi nei propri confronti e guardare con dolcezza e benevolenza i nostri limiti, con fiducia nella nostra volontà di cambiare e migliorarci. Non è sempre sufficiente saper perdonare gli altri, a volte è ancora più importante saper perdonare se stessi.