MICRODOSI 28-02-08 – METRO
Mai più effetti collaterali dai farmaci, mai più spese folli per il sistema sanitario. Risparmio di milioni di euro e terapie efficaci senza tossicità. Pensate sia un sogno? No, sembra possa essere realtà ma non ve l’hanno detto. Negli ospedali sudamericani è già da anni praticata la terapia delle microdosi, scoperta dal dr. Martinez Bravo dell’ università di Zacatecas, Messico. Ora sta arrivando anche in Europa. In Italia alcune ricerche hanno dato risultati sorprendenti. Sembra trattarsi della rivoluzione del secolo. Dopo decenni in cui ci hanno imbottito di farmaci con dosi da elefante, intossicandoci (Negli U.S.A 106.000 morti l’anno per farmaci), finalmente si è scoperto che medicinali come antibiotici, antinfiammatori, psicofarmaci etc. se vengono diluiti anche fino a 15.000 volte, conservano la stessa efficacia! Quindi gli stessi farmaci che quotidianamente vengono usati per la febbre o il mal di testa, per il dolore o per il diabete, possono essere diuiti seondo una metodica che qualsiasi farmacista può applicare e avere la stessa identica efficacia di quegli stessi farmaci a dosi massicce. Questo vuol dire: 1) scomparsa degli effetti collaterali 2) se una scatola di medicinale è sufficiente, per esempio, per 5 giorni di cura, con questa metodica può durare 1 anno! Anche in Italia alcune farmacie hanno già cominciato a preparare microdosi dei farmaci più comuni, su prescrizione specifica del medico. Il paziente va dal farmacista con la ricetta per microdosi del medico, il farmacista consegna al paziente il medicinale perchè per legge è il paziente che deve aprirlo, il paziente lo riconsegna al farmacista sia che sia sotto forma di compresse che di liquido, e il farmacista trasforma una singola compressa o poche gocce, in una cura che può durare mesi anziché pochi giorni, senza effetti tossici e con la stessa validità. In tutto il sudamerica più di 60.000 medici praticano l’uso terapeutico delle microdosi con successo, negli ospedali e nelle università. Numerose ricerche confermano la validità di questa metodica, tra queste quelle fatte nell’ospedale Boniato di Cuba per la neuropsichiatria, la clinica Sinapsis di Cuervanaca in Messico per le tossicodipendenze, il policlinico di Santiago de Cuba per la displasia mammaria, i centri di Eldorado e Formosa in Argentina per la terapia del dolore e tanti lavori che hanno tolto ogni dubbio sull’efficacia dei circa 100 farmaci sperimentati. Sono in corso esperimenti anche per smettere di fumare con microdosi di tabacco. Si pensi al campo delle tossicodipendenze e all’applicazione delle microdosi. Si pensi ai paesi meno sviluppati: quante cure potrebbero venire somministrate con un centesimo della spesa! La dott.ssa Marcella Saponaro, nel suo libro “Microdosi” (Marrapese editore) spiega i dettagli tecnici di questa metodica, attuabile anche in Italia. Perché non ce l’hanno detto?