LE PORTE DELLA FELICITA’ – IL QUOTIDIANO DEL LAZIO
Tutto tende verso la fretta, l’arrivismo, l’avidità, il consumismo. Eppure qualcuno ancora s’interroga sul valore della felicità e sui sentieri che conducono alla gioia. Strano, ma vero. E quindi non solo L’Onu celebra e indice la giornata della felicità che si festeggia il 20 marzo, ma qualcuno di molto serio come il dottor Marco Lombardozzi, medico, omeopata e psicoterapeuta, scrive e presenta un libro su questo tema presso la sala del Carroccio in Campidoglio (ore 17.30 del 18 marzo), “Le sette porte della Felicità” , edito da EDUP. I relatori erano: il giornalista della RAI Giorgio Salvatori nel ruolo di moderatore; il consigliere di Roma Capitale, Marco Pomarici; la responsabile della redazione cultura dell’agenzia di stampa ANSA, Elisabetta Stefanelli; il giornalista e sociologo, Pino Nazio. Gratitudine, Silenzio, Rispetto, Amicizia, Ascolto, Coraggio e Cambiamento: le sette chiavi da usare per aprire le serrature giuste ed accedere ai portali che conducono oltre la dimensione terrena e ci fanno raggiungere il nostro sé dove l’allegria risiede. In una narrazione scenica Lombardozzi, senza mai mettersi in posizione di superiorità, accompagna il lettore attraverso le sette porte di un cammino iniziatico alla ricerca del sé perduto. La felicità zen vissuta dunque come un esercizio quotidiano per apprezzare il qui e ora. Essere felici in sette mosse è il karate dello spirito per lottare contro l’assenza di vitalità spirituale. “C’è un grande mago dentro ognuno di noi”, spiega Lombardozzi, “ma non ve lo dicono, anzi vi vogliono far sentire piccoli e impauriti”. “Abbiate fiducia in voi stessi, perché potete cambiare e diventare felici”, prosegue lo scrittore. Le conoscenze dell’umanità che hanno in comune la visione dell’universo, come un unicum del quale fa parte ogni processo vivente, vengono passate in rassegna, analizzando la fisica quantica, la mitologia greca, le verità e i miti del popolo, inclusa la saggezza di Anna Magnani. L’argomento è complesso, ma la scrittura è piana ed accessibile, scorrevole. Nel testo vengono illustrate varie tecniche per raggiungere la trance dello spirito e sperimentare l’ebbrezza dell’essere. “La magia della vita è tangibile spiega l’autore – l’Epigenetica oggi dimostra che possiamo cambiare anche il nostro DNA, quindi possiamo trasformare ciò che produce dolore in felicità.” E tutto questo Lombardozzi lo spiega in una forma olistica nel rispetto della sacralità dell’essere senza pero’ dimenticare la sua anima di scienziato. ”Questa magia-prosegue il medico- la troviamo in alcune favole, quelle favole alle quali tutti credono, ma che fingono di non vedere”. La competenza dell’autore guida anche gli scettici verso la possibilità di raggiungere buoni risultati. “Dopo la lettura di questo libro vedrete e percepirete le cose in modo diverso”, garantisce Marco Lombardozzi. Provare per credere. Anna Mirabile